lunedì 8 giugno 2020

STEP #22

THE GAME CODE
Puntata 1
23 dicembre. Un freddo allucinante e poche cose da fare. Elisa decise di accendere il computer e iniziare a giocare a un nuovo videogame sui rompicapo, non ne aveva mai sentito parlare e appassionata com'era del genere non era una cosa facile, si sedette e avviò il gioco, conteneva un gran numero di livelli con diversi rompicapi ciascuno, "e secondo quanto dice è solo l'introduzione!" pensò sorridendo, le sue aspettative sul gioco erano appena salite, si buttò a capofitto sui rompicapi.

33 anni. Capelli castani, mossi, rasati sui lati. Simpatico ma impacciato con le donne: ecco chi è Giovanni, hacker informatico professionista.
Un giorno come tanti, stava andando al lavoro quando si imbatte casualmente su una ragazza a cui fa cadere la borsa e con essa tutto il contenuto. Dopo averla aiutata a raccogliere, la signora ringrazia e se ne va ma dimentica un foglio che Giovanni non fa in tempo a restituirglielo. Lo apre e ci trova scritto 5%3.
La trova strana come cosa ma sicuramente per la signora avrà un significato e si incammina per cominciare la sua giornata che sarà molto stressante.
Al lavoro infatti si scopre che i server sono bloccati e sono tutti super agitati, soprattutto il suo capo che sfoga le sue ansie su lui rinfacciandogli che, essendo lui il responsabile dell'ala informatica, il fatto di non avere evitato il problema era solo colpa sua e lo caccia malamente a casa. Quando arriva a casa, si accorge che qualcuno è entrato nel suo appartamento e ha dipinto sulla porta qualcosa: 3!. mentre la chiude si accorge che c'è un'altra sigla: 2!. Eppure non è stato rubato nulla...
si buttò sul letto esausto, ci avrebbe pensato l'indomani.
Anche la tua canzone preferita può essere insopportabile se ti sveglia alle 3 di notte nel mezzo di un sogno. Era il suo capo che aveva bisogno di lui. stavano cercando di rimettere operativi i server ma avevano un problema: non riuscivano a sbloccare una password ed essendo il migliore hacker dell'azienda era essenziale la sua presenza. 10 caratteri era l'unica cosa che sapevano. Passò tutto il giorno senza aver ottenuto grandi risultati, vicino al computer teneva un block notes con appuntato "5%3 3! 2!" non riusciva a togliersi dalla testa che fosse un qualcosa di importante, aveva deciso che ne sarebbe venuto a capo, ma prima doveva risolvere e trovare la password, aveva scoperto che i loro server erano stati attaccati da un hacker e, per quanto gli dispiacesse ammetterlo, era molto più bravo di lui: era riuscito a entrare e bloccare tutto senza lasciare tracce, un lavoro così pulito che stentava a credere fosse possibile.

Puntata 2
Decise che era ora di prendersi una pausa e andò a mangiarsi qualcosa, trovò uno snack al cioccolato. Mentre se lo gustava pensava al lavoro che lo attendeva, ormai aveva capito che doveva analizzare ogni carattere singolarmente, non sarebbe stato veloce.
Iniziò di buona lena ma pian piano un sospetto inizio a farsi largo nella sua mente e trovando man mano i caratteri corretti esso diventava sempre più probabile; stava trovando solo numeri e segni e l'idea che il suo codice e la password fossero collegati lo innervosiva, però dovette ammettere la possibilità. Decise quindi di escludere dalla ricerca le lettere questo avrebbe velocizzato enormemente la ricerca, dopo un po' di lavoro trovò così la password:
139%7?3747

Cliccò su "conferma", i server si sbloccarono e gli comparve sullo schermo uno strano messaggio...
Il messaggio diceva solo "complimenti, ecco la tua ricompensa per quando avrai finito: id icissvsvii".
Nient'altro, nè chi fossero, nè cosa volessero da lui.
Ora aveva la conferma che i bigliettini e la password fossero collegati e aveva l'impressione di aver solo cominciato.
Scrisse su un foglio il rompicapo che lo avrebbe accompagnato per diverso tempo ne era sicuro: "5%3 3! 2! 139%7?3747"
Se l'era sempre "cavata" con la decifratura e gli indovinelli di logica, da ragazzo erano quasi un suo passatempo, ma quello era il passato, bisognava vedere se si ricordava ancora come si faceva.
Iniziò a evidenziare i simboli uguali, aveva imparato a concentrarsi prima sulle più facili e utilizzare quanto appreso per decifrare le altre, decise di concentrarsi su "3! 2!" due parole da due lettere l'una e che finivano entrambe con la stessa lettera, poteva restringere molto il campo, si fece uno schema veloce con tutte le parole da 2 lettere erano gli articoli preposizioni aggiunse anche "lì e là"
il di un
la da là
lo in lì
le su
Provò velocemente le varie combinazioni ne trovò solo 3 che rispettassero le condizioni che aveva trovato,  "da là, di lì, in un".
aveva bisogno di ridurre le possibilità gli bastava una qualsiasi tra "3 2 !", a quel punto l'attenzione gli cadde sulla prima parola e sorrise: finiva con "3", questo gli dava un nuovo dato, 3 era una vocale, poteva escludere le prime due ipotesi e tenere "in un", ora toccava a quella di tre lettere bastava andare per tentativi, ricordandosi che terminava in "i" e che doveva aver senso facendole seguire la parte già trovata.
Provando e riprovando trovò come unica opzione "sei".Andò a prendersi un altro snack, stava diventando una dipendenza la sua, visto come erano finite velocemente le due scatole che aveva preso avrebbe fatto meglio a non comprarne per un po'.
Era ora di tornare sul suo codice cifrato, mancava la parte più difficile e lo sapeva.

Puntata 3
Elisa era ancora davanti al gioco, stava risolvendo un roMpicapo dietro l'altro, non si era quasi mai staccata dallo schermo da quando aveva cominciato. Sentì la porta aprirsi, era una sua amica dell'università che come ogni venerdì aveva portato una pizza da mangiare assieme. Stava finendo l'ultimo livello dell'introduzione ed era davvero ansiosa di vedere come sarebbero stati i livelli della parte successiva, la sua amica vedendola così presa le disse che l'avrebbe aspettata in cucina.
Quando risolve l'ultimo rompicapo e compare la scritta "ultimo livello completato, hai guadagnato un'indizio vuoi usarlo?" cliccò su "no" ma non ottenne reazione, peccato ma un solo bug non gli avrebbe rovinato l'esperienza con quel gioco.
Selezionò "sì" e si aprì una barra di caricamento, la pizza intanto l'aspettava.
Trovò la sua amica intenta a rubarle le patatine dalla sua pizza, la tagliò velocemente e si sedette a mangiare. 
Chiacchierarono per un bel po' quando squillò il telefono e andò a rispondere scocciata, la sua amica ridacchiò sentendo il tono con cui rispondeva probabilmente dettato dalla pizza che si stava raffreddando e pensandoci da quando la conosceva Elisa aveva sempre avuto reazioni un po' da bambina a volte, cosa che l'aveva sempre fatta ridere.

Erano ore che Giovanni ci pensava, quell'ultima parola era la più difficile, aveva sostituito e aveva ottenuto _ i _ e _ _ i _ _ _, aveva applicato lo stesso ragionamento della volta  precedente: l'ultimo carattere deve essere una vocale considerando che quelle già trovate rimanevano solo la "a" e la "o", avrebbe dovuto provare con entrambe e iniziare ad andare per tentativi, aveva già preso il dizionario ma era un po' che cercava inutilmente, doveva trovare parole che andassero bene, teneva vicino a sè un foglio con le sue due opzioni "_i _ea_ia_a" e "_i_eo_io_o" seguite dalla parola ancora cifrata "139%7?3747".
Alzò gli occhi al cielo forse per la centesima volta della giornata...e per poco non cadde dalla sedia, si strofinò le mani sugli occhi e quando riguardò il cielo era incredulo quando si accorse che una nuvola aveva cambiato forma improvvisamente, si leggeva chiaramente "9d", poi sotto i suoi occhi cambiò di nuovo, "1v".
Era come se qualcuno lo stesse aiutando!
Era assurdo ma tentare non costava nulla inserì le lettere corrispondenti e dalla versione che sostituiva il "7" con la "o" e con un pizzico si intuizione trovò la soluzione che lo lasciò di stucco e più confuso di prima.
"videogioco"
"sei in un videogioco"
Uno scherzo? Ma a che pro? Fare tanta fatica solo per prenderlo in giro? Non aveva senso, però l'alternativa di prendere il messaggio per vero era parecchio inquietante.
Si ricordò del "premio" ottenuto con la password..."id icissvsvii". Finora aveva solo cercato lettere e ora forse deve trovare i numeri, provò a decriptare usando l'alfabeto trovato in verso opposto: 39 3435515133
un numero di telefono!
Tremante compose il numero, ci furono 3 squilli, poi sentì rispondere in tono leggermente innervosito "pronto, sono Elisa cosa c'è?"

Mentre i due parlavano, il gioco in camera di Elisa aveva finito il caricamento e al suo posto una scritta comparve "the game has started" e in una didascalia più piccola in basso "missione: fallo uscire dal gioco, buona partita;)".

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